Un restauro importante quello che si è concluso nel novembre del 2020 nella residenza storica dei conti Callori a Vignale Monferrato (AL).
La COO.BE.C., dopo avere vinto una gara promossa dalla regione Piemonte, ha iniziato i lavori che vertevano al recupero di tutti gli apparati decorativi e gli arredi fissi degli ambienti di rappresentanza. Questi, sebbene numerosi, costituiscono una parte minima rispetto alla grandezza di tutto l’immobile, maestoso nella sua posizione arroccata sulla collina, con una vista panoramica emozionante. L’insieme degli apparati decorativi erano cornice e sfondo di importanti arredi mobili, dipinti e tappeti preziosi che nel tempo sono stati alienati, svuotando le sale. Risultati importanti, preannunciati da una propedeutica campagna di saggi stratigrafici e da test di pulitura sono stati raggiunti durante il restauro, con il recupero di ampie porzioni di dipinti murali inediti, di iscrizioni completamente coperte da tinteggiature e dall’ individuazione di una vasta varietà di colori delle pareti delle sale e degli stucchi della galleria. I restauratori della COO.BE.C., presenti sia in cantiere che nella sede di Spoleto, hanno operato su varie tipologie materiche: dipinti murali e intonaci antichi, manufatti lignei e lapidei, modellati in stucco, papiers peints, pavimenti in seminato ed infine porte ed infissi storici.
In conclusione, se non sarà più possibile immaginare gli ambienti com’erano nel momento di maggiore splendore, quando i conti Callori ricevevano ospiti e organizzavano ricevimenti nelle sale ricche di quadri e mobilie pregiate, si è soddisfatti di avere riconsegnato il palazzo in un’armoniosa veste cromatica che meglio lo riqualifica come una importante espressione artistica del periodo tra Settecento e Ottocento in Piemonte.